mercoledì 29 luglio 2009

Svuotafrigo e frolla delle simili

Vogliamo parlare di quanto il burro si sciolga facilmente a queste temperature? Praticamente si sfalda tra le mani...beh con questo burro l'altro giorno ho fatto delle crostatine alla crema e frutta (versione mignon di quella grande) e mi è avanzata della pasta frolla che è stata prontamente congelata. In più avevo la marmellata di frutti di bosco avanzata dal cheese cake:ho fatto due più due et voilà delle crostatine alla marmellata senza alcuna pretesa, con un tempo di preparazione infinitesimo ma con un gusto che fa invidia a quelle comprate.Si ce l'ho con le merendine, secondo me se si più fare una buona merenda non serve comprare pacchi di merendine che oltre alla quantità spropositata di plastica in cui sono avvolte hanno un gusto decisamente inferiore a quelle casalinghe assolutamente senza conservanti.

Crostatine con marmellata di frutti di bosco

Pasta frolla delle sorelle simili presa da qui (io ho fatto mezza dose):
200 gr di farina 00
100 gr di burro
80 gr di zucchero a velo

2 tuorli
1 pizzico di sale (che non ho messo)
marmellata a piacere, nel mio caso frutti di bosco

Procedimento:
Prendere il burro freddo di frigo e sfarinarlo con la farina e lo zucchero a velo aiutandosi con i polpastrelli delle dita. Unire a questo punto i tuorli e d impastare velocemente per formare una palla che andrà messa in frigo a raffreddare per bene. Imburrare ed infarinare gli stampini. Stendere la pasta frolla e ricoprire ogni stampino (con questa dose ottenenete 6 crostatine). Porre due cucchiaini di marmellata al centro e completare con delle striscioline di pasta frolla per formare una gratella. Cuocere in forno caldo a 180°. Sformare una volta fredde.




domenica 26 luglio 2009

La torta per la zia


Non si fanno esperimenti quando arrivano gli ospiti; ha detto la mia mamma.Si è vero, ma questa torta me l'ero proprio segnata e volevo farla a tutti i costi!Mi era piaciuta moltissimo la presentazione e l'idea di fare un dolce fresco senza cottura era troppo allettante per rinunciare. Questa in assoluto è stata la prima prova, ma sono molto soddisfatta! Forse la base dei biscotti era troppo alta e magari il topping ai frutti di bosco non l'ho steso perfettamente ma prometto che migliorerò!! La zia era rimasta entusiasta tant'è che quando ha aperto il frigo mi ha detto:"Bella!Ma dove l'hai comprata?".
Devo ringraziare soprattutto
lei per la bella idea e per la ricetta, l'ho dovuta modificare ma è venuta buonissima ugualmente!!Ho aumentato di 1/4 le dosi e non avendo trovato dei lamponi ho dovuto usare dei frutti di bosco misti.

Cheesecake al cioccolato bianco con salsa ai frutti di bosco

Ingredienti per uno stammpo a cerniera da 26 cm:
Per la base:
250 gr di savoiardi

100 gr di burro fuso

marmellata ai frutti di bosco

Per la crema:

300 gr di ricotta

200 gr di philadelphia

300 gr di cioccolato bianco

250 ml di panna montata

2 cucchiai e mezzo di zucchero a velo

10 gr di colla di pesce (più qualche cucchiaio di latte per scioglierla)

Per il topping:

frutti di bosco

zucchero
succo di limone

2 cucchiaini di maizena


Preparazione:
Premetto che ho allungato all'infinito il pricedimento perchè avevo paura che si sbriciolasse tutto. Ho sbriciolato i savoiardi nel mixer e vi ho aggiunto il burro fuso. Ho messo il composto sul fondo di una teglia a cerniera di 26 cm coperta di carta forno bagnata e strizzata. Pressato bene con il dorso di un cucchiaio e messo in frigo per una notte. La mattina ho steso sul composto della marmellata di frutti di bosco (non avevo voglia di passarla,ma vi assicuro che i semini non si sentivano ugualmente) e ho rimesso in frigo. Il pomeriggio ho preparato la crema:alla ricotta setacciata ho aggiunto il philadelphia e due cucchiai di zucchero a velo lavorando bene fino ad ottenere una crema liscia. Ho sciolto il cioccolato a bagnomaria e nel frattempo ho ammollato la colla di pesce in acqua fredda. Una volta intiepidito il cioccolato l'ho aggiunto ai formaggi insieme alla gelatina che avevo sciolto in un pentolino con qualche cucchiaio di latte. Ho montato bene la panna ben fredda e l'ho incorporata alla crema mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Ho versato il tutto sulla base di biscotti e marmellata e messo in frigo a rassodare per una notte. La mattina dopo ho messo dei frutti di bosco in un pentolino assieme ad un po' di limone e zucchero, li ho fatti cuocere un po' poi ho frullato tutto con il minipimer. Ho rimesso sul fuoco e ho aggiunto 2 cucchiaini di maizena per far addensare la salsa. Una volta fredda l'ho passata (stavolta ce n'era bisogno!Ne è uscita una salsa finissima e molto lucida) e stesa sul dolce. Ho ultimato mettendo i savoiardi tagliati a metà tutti intorno alla torta incollandoli con la salsa ai frutti di bosco rimasta e ho decorato con delle more.

martedì 21 luglio 2009

Semplicemente pane



Pane. 
Avevo un timore quasi reverenziale per questo tipo di preparazioni ma un po' di sere fa ho preso il coraggio a quattro mani e mi sono messa all'opera!Ho trovato la ricetta su cookaround e l'ho modificata sia volontariamente ocn l'aggiunta delle olive, sia involontariamente perchè ho sbagliato la qualità di farina!!Ebbene si: ho messo la 00 al posto della 0, poi il giorno dopo mi sono accorta del mio errore ed ho aggiunto la farina giusta. Nonstante questo il pane è venuto davvero benissimo!Sarà la fortuna del principiante...boh comunque una cosa è certa: lo rifarò di sicuro!!!Mi è uscira una ciabatta non eccessivamente saporita (non amo il pane molto salato quindi ho diminuito il sale) con una crosta croccante che si mantiene molto bene...poi vuoi mettere il profumo che si spande per casa mentre si cuoce???Fantastico!


Ciabatta con olive verdi
Ingredienti per la biga:
200 gr di farina 0 (io ho messo la 00 per sbaglio)
200 gr di manitoba
220 gr di acqua

2 gr di lievito fresco
Ingredienti per il reimpasto:
100 gr di farina 0
1 gr di lievito fresco

60 gr di acqua tiepida
5 gr di sale

5 gr di olio e.v.o.
olive verdi a piacere

Preparazione:
ore 22: preparare la biga miscelando le farine ed agiungendo l'acqua nella quale è stato sciolto il lievito. Impastare brevemente , formare una palla e metterla in una ciotola coperta con della pellicola trasparente a lievitare per 16h. ore 14 del giorno dopo: prendere l'impasto che sarà ben lievitato ed aggiungere i 100gr di farina, l'acqua con il lievito(che serve a dare nuovo impulso per la lievitazione), l'olio, il sale e le olive spezzettate. Impastare molto bene e lasciar lievitare coperto per altre 2 ore. Dopo le due ore trasferire l'impasto sulal tavola ben infarinata, infarinare l'impasto anche superiormente e dare una forma allungata. Praticare un taglio nel senso della lunghezza e trasferire il pane su di una teglia infarinata. far riposare coperto da un canovaccio per una ventina di minuti. Intanto accendere il forno a 250° con una ciotola d'acqua calda. Tascorsi i venti minuti infornare il pane a quella temperatura per 10 minuti, poi abbassare a 200° e proseguire la cottura per altri 20 minuti. Sfornare e aspettare che si intiepidisca o meglio che diventi freddo prima di affettarlo!!!

domenica 19 luglio 2009

Mezzelune con marmellata di albicocche homemade


Stamattina mi è arrivato un bel vasetto di marmellata di albicocche fatta a mano. Premetto che a me la marmellata di albicocche non fa impazzire, a dirla tutta quella del super non mi piace proprio, ma devo dire che questa è davvero buonissima! Sarà che è fatta con delle albicocche biologiche al 100% (nate, cresciute e colte dalla pianta senza nemmeno l'ombra di un trattamento!); quindi ci ho fatto queste mezzelune sciuè sciuè come direbbe la mitica Cettina! La ricetta l'ho presa e adattata da questa. Ne escono fuori delle mezzelune leggerissime, l'una tira l'altra!!!!
Mezzelune con marmellata di albicocche homemade
Ingredienti:
500 gr di farina 00
300 gr di zucchero
3 uova medie
100 ml d'olio e.v.o.
1 cucchiaino colmo di lievito vanigliat0
1 bel vasetto di buona marmellata di albicocche

Procedimento:
In una ciotola capiente setacciare farina, zucchero e lievito, aggiungere quindi le uova e poi l'olio Impastare bene e dare un'ultima impastata sulla tavola (si poteva fare tutto sulla tavola ma io odio sporcare tutto quindi faccio questo passaggio preliminare nella ciotola), avvolgere nella pellicola trasparente e porre in frigo a raffreddare. Preriscaldare il forno a 220°. Quando la pasta si sarà raffreddata stenderla sulla spianatoia abbastanza sottilmente (lo spessore sarà stato sui 3-4 mm). Ricavare dei cerchi con il tagliapasta (nel mio caso un bicchiere), porre al centro di ogni disco mezzo cucchiaino di marmellata, chiudere e sigillare bene i bordi con le dita. Porre i biscotti su una teglia foderata di carta forno ed infornare fino a doratura. Con queste dosi mi sono uscite 3 teglie e mezzo!! Aspettare fino a raffreddamento e poi se si vuole spolverizzare con zucchero a velo.

Stoccolma 2009!!!

Finalmente posto le foto del viaggio a Stoccolma!!!! Questa è una vista dall'aereo della città...

il municipio dove vengono assegnati i premi Nobel
una veduta panoramica fuori dal municipio
viuzze
l'oratio pro pacis con i cori italiani

dal parco di Scansen









in un centro commerciale


le foto le ha fatte il mio ragazzo e secondo me sono davvero belle!!!Mi farò dare ripetizioni!

venerdì 17 luglio 2009

Focaccia barese

Oggi avevo il pomeriggio libero e cosa mi viene in mente di fare? Con 35° e casa libera mi metto a trafficare in cucina, prevalentemente con il forno!Ditemi che sono scema, avete perfettamente ragione...comunque dai miei spignattamenti sono usciti fuori: una ciabatta con le olive, una montagna di biscotti ripieni con marmellata e la focaccia barese!!!Ho passato 5 ore niente male...ho sudato 700 camicie!!!!Intanto posto la ricetta della focaccia barese, per le altre vi basterà seguirmi e posterò tutto quanto!!!La ricetta è quella di Palma d'Onofrio ma io ho seguito per filo e per segno questa ricetta ed è riuscita benissimo!!!!
Focaccia barese


Ingredienti:
200 gr di farina 00
100 gr di semola di grano duro
200 gr di acqua tiepida
250 gr di patate lesse

8 gr di lievito di birra
50 ml d'olio
1 cucchiaino colmo di sale
la punta di un cucchiaino di zucchero
pomodorini

olio, sale ed origano per condirli

Procedimento:
Miscelare le due farine. Fare un poolish con l'acqua, il lievito, lo zucchero e due cucchiai della miscela di farine. Lasciarlo riposare per 25 minuti e intanto lessare le patate. Una volta cotte schiacciarle ed unirle alle farine; aggiungere quindi il poolish e solo alla fine olio e sale. Far lievitare in una ciotola coperta con un canovaccio fino al raddoppio (con queste temperature ci è voluto davvero poco, circa 40 minuti). Nel frattempo tagliare a metà i pomodorini e condirli con olio sale ed origano. Quando la pasta sarà lievitata rovesciarla in una teglia unta (la mia era circolare da 28 cm di diametro) e stenderla con le mani. Infilare quindi i pomodorini nella focaccia e coprire il tutto con il sughetto dei pomodori così si eviterà l'emulsione di acqua ed olio che andrebbe ad aggiungere solo grassi in più. Lasciar riposare per una mezz'ora e quindi infornarla a forno caldo a 200° per circa mezz'ora. Attendere che si raffreddi e...pappare!!!!


Volendo si può tagliare di traverso e farcirla con della mozzarella ma noi ce la siamo mangiata così!!Buona serata!!!

martedì 14 luglio 2009

Piccoli bignè di pasta choux farciti con crema pasticcera

Buonaseeera!!!!Mi sto riassestando dopo il viaggio a Stoccolma...davvero bello ma molto stancante dato che noi grandi siamo dovuti stare continuamente dietro ai piccoli del coro! La città a dirla tutta non mi ha entusiasmato più di tanto ma le bellezze naturali sono davvero notevoli. Per quando riguarda il cibo...il mio viaggio non è stato proprio enogastronomico, ci davano dei pasti pronti che...diciamola tutta: erano immangiabili. Alla fine io e qualche amico siamo andati a cena fuori e ho mangiato finalmente qualcosa di decente! La cosa migliore comunque era la colazione, tutti quei meravigliosi pani con i semini, sono stati la mia salvezza assieme alla marmellata di more e quella di mirtilli!!Una cosa che mi è piaciuta molto è stato il mercatino. C'erano bancarelle che vendevano dalle cibarie a prodotti artigianali, fra queste in particolare ce n'era una che vendeva marmellate e pane tipico svedese e si poteva assaggiare tutto prima di comprare! Io ho preso tre vasetti di marmellata: mirtilli rossi e whiskey, rabarbaro, mirtilli neri. Buonissime, a dire la verità le avrei comprate tutte!!!! Al più presto posterò le foto che ha fatto il mio ragazzo, sono tante e tutte molto belle...devo decidere quali postare...intanto posto una ricettina dolce!!!Ho un compleanno in vista: quello di mio fratello (il 26 agosto). Vorrei preparare una bella torta e un buffet, quindi sono cominciate le sperimentazioni!!!Non ho mai fatto nulla del genere, si accettano consigli!!!!
Quello che ho sperimentato stasera è un classico e dovrebbe essere la base per la torta di mio fratello: il profiteroles. Ho trovato la ricetta dei bignè su cookaround, li ho farciti con della crema pasticcera ma ho i
n mente di fare i bignè ripieni di due o tre creme, pensavo crema pasticcera alla nocciola, crema chantilly e forse crema al cioccolato ma non vorrei che quest'ultima appensantisse troppo il dolce dato che i bignè saranno ricoperti di salsa al cioccolato.

Piccoli bignè farciti con crema pasticcera


Ingredienti per 18 piccoli bignè:
125 ml d'acqua
50 grammi di burro
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaio di zucchero
75 gr di farina 00
2 uova medie (io ne ho dovute usare 3: 2 piccole ed una media)
crema pasticcera preparata con un tuorlo, un bicchiere di latte, un cucchiaio di farina ed uno di zucchero

Procedimento:
Portare a ebollizione in una pentolina l'acqua con il burro, il sale e lo zucchero. Una volta raggiunto il bollore togliere dal fuoco ed aggiungere la farina tutta in una volta mescolando bene con un cucchiaio di legno. Rimettere sul fuoco e continuare a mescolare finch il composto no comincia a sfrigolare e si stacca dalle pareti della pentolina formando una palla unica. Togliere dal fuoco e mescolare ancora un minuto. Far raffreddare un po' quindi aggiungere un uovo alla volta aspettando che il primo sia ben amalgamato prima di aggiungere il secondo (in questo modo vi potrete regolare anche sulla compattezza dell'impasto!). Lasciar quindi riposare il composto per una mezz'ora e nel frattempo preriscaldare il forno a 250°. Passata la mezz'ora riempire il sac' a poche con il composto e formare i bignè. Con il dito bagnato eliminare le punte sui bignè per evitare che brucino durante la cottura. Infornare e subito abbassare la temperatura a 125° e cuocere per 25 minuti. Farli raffreddare bene e riempirli con la crema preparata. Io oggi li ho spolverizzati con lo zucchero a velo, pronti per la colazione di domani!!!!

lunedì 13 luglio 2009

Musica...di ritorno dalla Svezia!!

Un salutone a tutti!!!Sono finalmente ritornata dalla Svezia! Il congresso è stata una bellissima esperienza!Ci siamo divertiti moltissimo anche se è stato molto stancante!!Al più presto posterò le foto!!Intanto vi propino un po' di video del concerto estivo che abbiamo fatto il 3 luglio. Buon ascolto!!!!








martedì 7 luglio 2009

Un saluto prima della partenza!

Salveeee!!!!!!!! L'esame è andato alla grande!!!30 e lode!!!E anche Storia della Cina contemporanea è andata!Siamo in partenza per Stoccolma e finalmente mi sento in clima vacanziero!!!Ne approfitto quindi per postare la ricetta del pranzo di domani!!Sono delle stupende schiacciatine farcite di prosciutto crudo e mozzarella, ne ho fatta una variante con le zucchine ma devo dire che preferisco la prima versione. La ricetta è di giova73 di cookaround. Molto semplice da fare a patto che si abbiano un paio d'ore per la lievitazione!Lei l'ha fatto con la mdp, io non avendola ho impastato a mano e devo dire che sono venute benissimo!!

Schiacciatine al crudo e mozzarella

Ingredienti:
300 gr di farina 00 (ci andava la 0 ma non l'avevo)
300 gr di semola di grano duro
1 cucchiaio d'olio evo
5 gr di lievito di birra fresco
260 gr di acqua tiepida
1/2 cucchiaino di sale
prosciutto crudo a fette
3 mozzarelle da 125 gr l'una
2 zucchine
sale grosso

Procedimento:
In una ciotola setacciare le due farine ed aggiungere l'acqua in cui è stato precedentemente sciolto il lievito, l'olio ed in ultimo il sale. Impastare bene, formare un panetto che va lasciato lievitare per un paio d'ore (io l'ho messo nel forno spento precedentemente scaldato a 50°).
Nel frattempo lavare e mondar ele zucchine, tagliarle a fettine sottili e cuocerle in padella con un filo di olio evo e una presa di sale.
Trascorse le due ore prendere la pasta, reimpastarla velocemente e dividerla in due panetti che andranno rimessi a lievitare per 3/4 d'ora circa.
Riprendere la pasta e dividere i due panetti nuovamente a metà. Prendere uno dei quattro panetti e stenderlo sottilmente con il mattarello quindi mettere la sfoglia stesa sulla teglia unta. Ricoprire la sfoglia con il prosciutto crudo e la mozzarella tagliata a dadini e lasciata scolare dalla sua acqua. ricoprire con l'altro panetto steso e sigillare bene i bordi, fare la stessa cosa con i due panetti rimasti e stavolta farcire con le zucchine e la mozzarella. Spennellare le focacce con un'emulsione di acqua ed olio e spargere alcuni grani di sale grosso sulla focaccia. Infornare a 250° a forno caldo fno a doratura.


Bene!Io vi saluto! Ci vediamo lunedì!!!Un bacione a tutte!!!!

lunedì 6 luglio 2009

Ciambellone super sofficioso

Alla vigilia dell'esame, della partenza per la Svezia e in una pausa dal lavoro ne approfitto per postarvi una ricetta che ha sempre un gran successo. Il ciambellone variegato. La ricetta me l'ha insegnata la nonna della mia migliore amica e io l'ho sperimentata man mano. Si mantiene molto morbido per giorni anche se devo dire che a casa mia non dura molto!Si presta ad innumerevoli modifiche, io in questo caso l'ho proposto variegato al cacao e giusto per non farci mancare nulla ci ho aggiunto un po' di gocce di cioccolato fondente!


Ciambellone variegato al cacao



Ingredienti:
3 uova
10 cucchiai di zucchero
1/2 bicchiere d'olio (meglio di semi)
1 bicchiere di latte la scorza grattugiata e il succo di un limone
13-15 cucchiai di farina (dipende dalla consistenza dell'impasto)
2 cucchiai di cacao amaro in polvere
gocce di cioccolato a piacere
1 bustina di lievito vanigliato

Procedimento: In una scodella capiente rompere le tre uova e montarle con lo zucchero finchè non diventano spumose (le mie avevano raddoppiato di volume). Aggiungere quindi l'olio, il latte, la scorza e il succo di limone. Non preoccupatevi se il composto sarà molto liquido, deve essere così. Ora aggiungere la farina a più riprese. Io comincio con 5 cucchiai colmi ed una volta incorporati ne aggiungo altri 5. Poi ne metto altri 3 o 4 con la bustina di lievito fino a raggiungere la consistenza desiderata. Imburrare ed infarinare uno stampo da 26 cm di diametro a cerniera e versarvi circa la metà del composto. All'altra metà aggiungere 2 cucchiai di cacao amaro ed un cucchiaio di zucchero. Infine aggiungere le gocce di cioccolato incorporandole con un cucchiaio e versate il tutto nello stampo. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 min (vale sempre la prova stecchino). Una volta raffreddato sformare dallo stampo e volendo spolverare con dello zucchero a velo. (I bicchieri sono al solito quelli della nutella e i cucchiai sono colmi!) Io l'ho provato in moltissimi modi diversi: bianco con pezzetti di mela, bianco con le gocce di cioccolato, versione total black o solo bianco. E' buonissimo in tutte le salse!



domenica 5 luglio 2009

Stockholm 2009!!

I pueri sono in partenza!Appuntamento martedì e si va alla volta di Stoccolma per il XXV congresso internazionale della federazione dei Pueri Cantores! Dall'8 al 12 luglio per una quattro giorni fitta di impegni e concerti!Non vedo l'ora!!!
Ecco i cori che parteciperanno:

AUSTRIA - AUTRICHE - ÖSTERIKE - ÖSTERRICH
Chor des Bischöflichen Gymnasiums Graz, Graz
Chor des Gymnasiums/ORGs Ursulinen-Graz, Graz
Jugendchor Tanzenberg, Maria Saal
Jugendensemble am Grazer Dom, Graz
Knabenchor Borromäum, Salzburg
Mädchenchor/Domsingknaben am Innsbrucker Dom, Innsbruck
Salzburger Domkapellknaben und -mädchen, Salzburg

BELGIUM - BELQUIE - BELGIEN- BELGIÉ
Antwerp Cathedral Choir, Antewerpen
Les Petits Chanteurs de Belgique, Lessines
Voces Capituli, Antwerpen

CATALONIA - CATALOGNE - KATALONIEN/SPANIEN - CATALUNYA
Coral Albada, Granollers
Cor d' Infants del Vendrell, El Vendrell
Cor Jove del Temple de la Sagrada Familia, Barcelona
Escolania-Coral Sant Augusti, Puerto Real - Cadiz
Escolania d ´Olesa de Montserrat, Olesa de Monserrat
Escolania Parroquial Sant Esteve, La Garriga

CONGO-KINSHASA - KONGO-KINSHASA - DR KONGO
Petits Chanteurs du Congo, Bukavu

FRANCE - FRANCE -FRANKRIKE - FRANKREICH
Manécanterie Saint Grégoire, Bompas
Maîtrise Notre Dame, Coutances
Les Petits Chanteurs Franciliens, Paris
Petits Chanteurs d´Anjou, Trelaze
Petits Chanteurs D´Aubigny, Aubigny S/ Nere
Petits Chanteurs du Faucigny, Marignier
Petits Chanteurs de la Trinité, Beziers
Petits Chanteurs de La Verpillière, La Verpillière

GERMANY - ALLEMAGNE - TYSKLAND - DEUTCHLAND
Canto Vivo, Frechen
Crescendochor/Glissandochor, Leichlingen
Dommusik Hildesheim/S. Aegidien, Hildesheim
Dommusik Münster, Münster
Jakobus-Spatzen, Nauheim
Jugendchor der Wendelinus-Basilika, Sankt Wendel
Jugendchor Gutweiler, Gutweiler
Jugendchor Mössingen, Mössingen
Jugendchor St Aegidius Wiedenbrueck
Jugendchor St. Columban, Friedrichshafen
Jugendchor St Cyriakus, Geseke
Jugendchor Sankt Jakobus Mastholte, Rietberg
Jugendchor St. Johannes d. Täufer, Meckenheim
Jugendchor St Mariä Himmelfahrt, Mülheim an der Ruhr
Jugendchor St Nikolaus/Canisius, Friedrichshafen
Jugendchor Sankt Oswald Buchen, Buchen
Jugendchor St. Remigius Bergheim, Bergheim
Jugendchor St. Trudpert, Münstertal
Jugendchor Waldbreitbach, Waldbreitenbach
Jugendkantorei an Eichstätter Dom, Eichstätt
Jugendkantorei am Würzburger Dom, Würzburg
Junge Kantorei an Sankt Laurentius/Knabenchor an Sankt Laurentius, Warendorf
Junge Kantorei Euskirchen, Euskirchen
Junge Kantorei Lindau, Lindau
Jugendkantorei am Trierer Domen, Trier
Jugendkantorei St. Georg Bensheim, Bensheim
Junge Kantorei St. Maria, Kaiserslautern
Jugendkantorei Überling, Überlingen
Junge Kantorei & Jugendchor St Lambertus Mettmann, Mettmann
Junger Chor Achern-Fautenbach, Achern
Jugendschola St. Barbara, Forst
Kantorei St. Stephanus Frankfurt a. M., Frankfurt a. M.
Kinderchor & Knabenchor Koblenz, Koblenz
Kinder und Jugendchor Herz Jesus Lünen, Kinder und Jugendchor Gaudeamus St. Marien, Lünen, Lünen
Kinder und Jugendchor Holzkirchen, Holzkirchen
Kinder-/Jugendchor St. Benediktus, Düsseldorf
Kinder- & Jugendchor Sankt Johannes, Rottenburg
Kinder- und Jugendchor St. Marien, Friesoythe
Kinder- und Jugendchor St. Nikolaus von Tolentino, Rösrath
Kinder- und Jugendchor St. Remigius Düsseldorf , Düsseldorf
Kinder- u. Jugendmusik Angerland, Ratingen
Kölner Domchor, Köln
Mädchenchor am Kölner Dom, Köln
Mädchenchor St Marien, Friesoythe , Marienfeld
Mädchenkantorei am Dom Limburg, Limburg
Mädchenkantorei am Würzburger Dom, Würzburg
Mädchenkantorei am Hohen Dom zu Paderborn, Paderborn
Mädchenkantorei Stuttgart, Stuttgart
Rottenburger Domsingknaben, Rottenburg
San Taddeo, Karlsruhe- Neureut, Karlsruhe
Singschule St. Remigius Borken, Borken
Ökumenischer Kinder - und Jugendchor Denzlingen, Denzlingen

IRLAND - IRLANDE - IRLAND- EIRE
Piccolo Lasso, Dublin

ITALY - ITALIE - ITALIEN - ITALIA
Aquilejensis Chorus del Duomo di Udine, Udine
In Dulci Jubilo, Fagagna
Jonia Pueri, Giarre
Pueri Cantores Duomo di Udine, Udine
Pueri Cantores San Giuseppe, Castions di Strada
Pueri Cantores Maestro Onofrio Crosato, Pordenone
Pueri Cantores Sant'Efisio, Capoterra
Pueri Cantores San Nicola, Tolentino
Pueri Cantores Torrespaccata, Roma
Pueri Cantores Voltabarozzo, Padova
Pueri Cantores Zamberletti, Macerata
Santa Maria Assunta, Martignacco
Santo Stefano, Monte S. Giusto

LATVIA - LETONIE - LETTLAND - LATVIJA
Dextera, Vilani
"Gloria" Youth Choir of Kalupes, Daugavpils
The choir of Aglona Basilica Choral School, Aglona

REPUBLIC OF KOREA - RÉPUBLIQUE DE CORÉE - REBUBLIKEN KOREA - REPUBLIK KOREA
PBC Boys & Girls Choir, Seoul

POLAND - POLOGNE - POLEN -POLSKA
Boys Choir Slowiki Lubelskie, Lublin
Chor Chlopiecy Miasta Olsztyna, Olsztyn
Psalmodia, Kraków
Pueri Cantores Silesienes, Zabrze
Pueri Cantores Tarnovienses, Tarnów
Pueri Cantores Wratislavienses, Wroclaw
Siedlecki Chor Chlopieco-Meski, Siedlce
Schola Cantorum Misericordis Christi, Biala Podlaska
The Boys and Men's choir of the Kalisz Basilica, Kalisz
Youth Choir "Inovroclaviensis", Inowroclaw

PORTUGAL - PREBUBLIC PORTUGESA - PORTUGAL - PORTUGAL
Coro Infantil Juvenil San Cristóvao Ovar, Ovar

SPAIN - ESPANGA - SPANIEN -ESPAÑA
Coral Pueri Cantores "Maria Briz", Olesa de Monserrat
Coro San Alfonso de Zamora, Zamora
Coro Rey Sancho, Tafalla
Escolania Maria Auxiliadora, Puerto Real- Cadiz
Escolania Loyola, Pamplona
Escolania Misteri D'Elx, Elche
Escolanía San Salvador, Oviedo
Schola Pueri Cantores Catedral de Granada, Granada
Voces Blancas Xavier, Murcia

SWEDEN - SUÉDE - SVERIGE - SCHWEDEN
Bella Voce, Stockholm
S:ta Eugenia Ungdomskör, Stockholm
Stockholms Gosskör, Stockholm
Stiftsbarnkören, Stockholm/Göteborg/Eskilstuna
Pueri Cantantes Cathedralis, Stockholm

UCRAINE - URKÏNA - URKAINA - URKRAINE
Cantilena, Partenit
Rodnik, Kerch

Sono molto emozionata a dire la verità! Posterò le foto della manifestazione! Intanto vi lascio con l'Halleluja di Handel che abbiamo eseguito a dicembre (se solo penso che la canteremo assieme a tutti questi cori mi vengono i brividi!)!!! Baci!






mercoledì 1 luglio 2009

Un dolcetto estivo...

Si avvicina a grandi passi la data dell'esame...e anche il concerto estivo del coro...io ne approfitto per postare una ricettina estiva, una semplice crostata alla crema e frutta su una base di frolla, successo assicurato! Una variante al posto delle fragole e del kiwi può essere una copertura con i frutti di bosco o qualsivoglia frutta vi piaccia! Sbizzarritevi!

Crostata con crema pasticcera fragole e kiwi

Ingredienti:
Per la frolla (ricetta tratta dal "libro d'oro dei dolci"):
250gr di farina
125gr di burro freddo
50 gr di zucchero a velo
1 tuorlo grosso
1 pizzico di sale
Per la crema pasticcera:
3 tuorli d'uovo
3 cucchiai da minestra di zucchero
3 cucchiai di farina
3 bicchieri di latte (i bicchieri sono quelli della nutella)
una stecca di cannella
una bella fetta di buccia di limone
Per la decorazione:
Kiwi e fragole q.b.


Procedimento:
Con i polpastrelli incorporare il burro freddo a tocchetti con la farina (si deve ottenere una specie di sabbia). Disporre quindi a fontana ed amalgamare il tuorlo con il pizzico di sale. Il tutto va fatto abbastanza velocemente cercando di non scaldare troppo la pasta. Riporre il panetto ottenuto in frigo per un'oretta circa.
Per la crema (il procedimento è quello che mi ha insegnato mia madre, è un metodo infallibile per evitare i grumi!): ho preso un colino e l'ho appoggiato su una casseruola. Vi ho messo i tuorli, lo zucchero, la farina e a poco a poco il latte facendo passare il composto attraverso le maglie del colino. Si ottiene così un liquido perfettamente liscio. Prendere una stecca di cannella ( a chi piace sennò di può anche omettere) e avvolgerla nella buccia di limone (senza bianco mi raccomando!). Si tuffa questa specie di involtino nel liquido e si comincia a far andare a fuoco lento mescolando continuamente finchè non si addensa.
Una volta fatta la crema estrarre la stecca di cannella con il limone (vi consiglio vivemente di mangiare la crema calda che rimane attaccata alla stecca e al limone...la fine del mondo!) e lasciar raffreddare coperta da pellicola in modo che non si formi quell'odiosa pellicina sulla crema fredda.
Prendere la frolla dal frigo, stenderla e ricoprir
e uno stampo da 24 cm di diametro ricoperto da carta forno. Cuocere in bianco a 180° fino a doratura della pasta. Tirare fuori dal forno e far raffreddare. Intanto lavare e mondare la frutta. Una volta che la frolla è fredda, estrarla dallo stampo e porre sul piatto dove servirete la torta. Versarvi la crema, livellare e ricoprire con la frutta. Metterla in frigo fino a raffreddamento e poi pappare!
Volendo per evitare l'ossidazione della frutta si può stendere un velo di marmellata di albicocche o di gelatina.